Tocca a noi., Le cose non vanno cambiamole ora.

L'Hilf mir fliegen è lieto di avvisarvi che sostiene l'iniziativa "Tocca a noi", un progetto che per la prima volta lascia decidere ai giovani le cose che non vanno ed è il momento di cambiarle; li lascia parlare senza apertamente esponendo le loro opinioni, agire senza commenti superflui.
Tocca a noi cambia il modo di cambiare le cose. Non aspira a raccogliere consenso, non si limita a far esprimere una scelta, ma rende i giovani protagonisti attivi del futuro, rappresentanti e portavoci di un nuova via di partecipazione e costruzione della vita del paese.
- offre ai ragazzi i mezzi per identificare, approfondire e operare nei fatti rispetto ai temi che incidono direttamente sulla loro realtà, dando ai problemi una concreta chiave risolutiva.
- unisce gli strumenti consolidati della vita politica ai nuovi spazi di espressione e alle tecnologie della cultura contemporanea, aprendo la strada a un diverso percorso per prendere le decisioni, in cui il parlamento scende tra i ragazzi, e i ragazzi portano le loro idee direttamente in parlamento.
- nasce dalla sua vocazione a parlare e ascoltare i giovani, che nel corso degli anni l'ha portata a identificarne e raccoglierne paure, bisogni e speranze, ma anche dalla sua volontà di porsi come stimolo e veicolo di un reale cambiamento.
Con Tocca a noi MTV fa proprie le richieste e le urgenze dei ragazzi, per trasformarle con loro in qualcosa di tangibile e costruttivo, una proposta di legge di iniziativa popolare: dai ragazzi derivano i temi, sempre i ragazzi sostenuti da docenti ed esperti scriveranno i progetti di legge, decideranno per quale proposta raccogliere le firme e saranno loro a firmare.
- riflette MTV per come è: uno spazio che esalta il confronto e la poliedricità, un terreno di azione per realizzare i propri sogni, un punto di vista mai scontato, una guida che aiuta a orientarsi nella complessità, un luogo dove affrontare con fattività e concretezza anche gli argomenti più difficili.
- rappresenta MTV per quello in cui crede: una società aperta, capace di riconoscere le individualità e promuovere un'effettiva meritocrazia, di sostenere l'uguaglianza e il rispetto dell'altro, che ha la forza di guardare in faccia quello che non va e il coraggio di metterlo in discussione.

Per ulteriori informazioni visitate il sito di MTV ove vi spiegherà come partecipare e sostenere l'iniziativa.
Diamo uno sguardo insieme ai risultati della prima fase:

Al quarto posto con 43.907 voti ricevuti ovvero il 15% vi è l'accesso alla politica
al terzo posto con 65.155 voti ricevuti ovvero il 22% vi è l'ambiente
al secondo posto con 73.279 voti ricevuti ovvero il 25% vi è il lavoro
e per finire
al primo posto con 109.465 voti ricevuti ovvero il 37% vi sono la scuola e l'università

Con 109.465 preferenze su un totale di 291.806 risposte, avete deciso che quest'ultimo tema è quello su cui è più urgente cambiare le cose.

Scuola e Università
La scuola, l'università, la ricerca scientifica sono ambiti fondamentali per lo sviluppo del nostro paese. Gli studenti di oggi sono le persone che domani avranno idee nuove per migliorare il mondo. Hai un'idea che secondo te merita di diventare una legge? Scegli questo tema, racconta la tua esperienza e unisciti al gruppo che scriver� una legge per migliorare la scuola!
Le norme costituzionaliLa scuola è oggetto delle previsioni degli artt. 33 e 34 Cost.
Secondo l'art. 33 Cost., "la Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi", mentre "enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato". La legge stabilisce "i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parit�", assicurando loro "piena libertà" e ai loro alunni "un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali". Infine, le "istituzioni di alta cultura, universit� ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato".
L'art. 34 prevede che "la scuola è aperta a tutti", e che "l'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, � obbligatoria e gratuita"; prevede poi che "i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi pi� alti degli studi", e che "la Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso".

Eccone, in sintesi, le principali aree di intervento:

voti in pagella per elementari e medie, anche se alle elementari quest'ultimo sar� ancora accompagnato da un giudizio;
reintroduzione del voto in condotta;
interventi per il risparmio delle famiglie sui testi scolastici. Quanto al caro-libri, su cui � comunque sempre in corso un monitoraggio dell'Antitrust, il decreto prevede che gli organi scolastici adottino libri di testo per i quali l'editore si sia impegnato a mantenere invariato il contenuto nel quinquennio, salvo appendici di aggiornamento eventualmente necessarie, da "rendere separatamente disponibili"
reintroduzione dell'educazione civica, incentrata su educazione ambientale e Costituzione e obbligatoria per tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado;
il ritorno al maestro unico nella scuola primaria, a a partire dall'anno scolastico 2009-2010.
Obbligo di istruzione: nuove modalit� di assolvimentoLa legge 6.8.2008, n. 133 (di conversione del decreto-legge n. 112/2008) ha parzialmente modificato le precedenti disposizioni della legge 296/2006, concernenti l'innalzamento dell'obbligo di istruzione: � quindi oggi possibile espletare tale obbligo, oltre che nei percorsi scolastici, anche nei corsi triennali regionali di istruzione e formazione professionale.
Accesso alla carriera universitariaImportanti novit� sul tema sono state introdotte dal decreto legge n. 180 del 10 novembre 2008 recante "Disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualit� del sistema universitario e della ricerca":

Assunzioni e università.
Per gli atenei che non hanno bilanci in rosso il limite annuale di spesa per le nuove assunzioni di personale (professori ordinari, professori associati, ricercatori e personale tecnico-amministrativo) è fissato nella misura del 50% della spesa relativa al personale cessato nell'anno precedente. Da questa somma almeno il 60% deve essere destinata all'assunzione di ricercatori a tempi determinato e indeterminato.
Assunzioni e pensionamenti. Almeno il 60% delle assunzioni sar� destinato a giovani ricercatori: le universit� che rinunceranno a trattenere i docenti oltre i 70 anni di et� potranno raddoppiare il numero dei posti per ricercatori.
Enti di ricerca esclusi dal blocco delle assunzioni. Gli enti di ricerca sono esclusi dal blocco delle assunzioni che è entrato in vigore per tutte le amministrazioni pubbliche.
Non ci sarà il blocco dei concorsi gi� banditi. Cambierà, però, il meccanismo per la composizione delle commissioni di valutazione, dettato dal sorteggio.
Borse di studioIl decreto n. 180 del 2008 prevede che venga incrementato di 135 milioni di euro il fondo destinato ai ragazzi capaci e meritevoli, privi di mezzi economici: in pratica 180 mila ragazzi oggi sono idonei a ricevere la borsa di studio e l'esonero dalle tasse universitarie, ma solo 140.000 li ottengono di fatto.
Agevolazioni economiche per gli studenti fuori sedeIl primo e pi� impellente problema che si pone allo studente che è costretto a studiare in una citt� diversa dalla propria, � sicuramente quello dell'alloggio.
Ogni regione ha una propria struttura denominata ARDSU (Azienda Regionale Diritto allo Studio Universitario) o EDISU ( Ente Diritto Studio Universitario) che mette a disposizione alloggi universitari, oltre che contributi finanziari, servizi di ristorazione e prestiti agevolati.
Come è noto, però, tali alloggi sono sempre risultati essere in numero inferiore rispetto alle richieste, per cui molti studenti sono costretti a rivolgersi al mercato privato, spesso sopportando costi notevoli.
Per sopperire a tale carenza strutturale, � stata prevista la possibilit� per studenti che siano iscritti ad un corso di laurea in una universit� ubicata in un comune diverso da quello di residenza distante almeno 100 km, e comunque in una provincia diversa, di beneficiare di detrazioni fiscali purch� siano titolari di un regolare contratto d'affitto per unit� immobiliari situate nelle stesso comune in cui ha sede l'universit� o in comuni limitrofi. L'importo massimo della spesa detraibile ammonta a � 2.633 e pu� essere detraibile per lo studente oppure per il familiare di cui lo studente � fiscalmente a carico, attraverso la compilazione della dichiarazione dei redditi.

TOCCA A
NOI
Le cose non vanno
cambiamole ora
Adesso è arrivato il tuo momento,Tocca a Noi ha bisogno di te!
mancano pochi giorni alla chiusura della votazioni

sosteniamo tutti insieme l'iniziativa

Qui di seguito metterò il codice dell'antipixel che potete mettere in firma o nel vostro forum

Tocca a noi è un'iniziativa di MTV; la founder di questo forum non ha fatto altro che partecipare all'iniziativa e di conseguenza, aveva intenzione di sotenerla con voi e di postare alcune cose che erano scritte nel sito per cui vanno tutti i diritti riservati a MTV. ©
Attenzione: l'Hilf mir fliegen ha postato quest'iniziativa solo per far in modo di poter aprire le menti di più giovani possibili e di partecipare all'iniziativa; perchè il futuro spetta a noi, da adesso ci dobbiamo creare delle preoccupazioni per rendere migliore il mondo!